04 settembre 2005

Risultati torneo triangolare per don Federico (ora con foto)

Venerdì, come già annunciato su questo blog, c'è stato un torneo di calcio tra Grest, Scout e Acierre. Questi bravi ragazzi si sono prodigati nell'esprimere buon gioco e divertire il pubblico per la nobile causa di salutare adeguatamente il partente don Federico, che si è esibito nell'arbitraggio.
Le partite si sono giocate in ambiente pressoché ostile, vista la totale assenza delle righe bianche che delimitano campo di gioco, aree e volumi. Non menzioniamo poi la cronica scarsità d'erba nelle aree di rigore.
Orbene la spettacolarità non è mancata, in particolare ricordiamo:

- Nella prima partita, Scout-ACR, i giocatori indossavano rispettivamente divisa gialla e divisa azzurra. Il celebre Nembo (degli Scout) indossava la maglia sbagliata, rischiando di confondere avversari e compagni di squadra. Tuttavia, la sua ampia figura, sebbene del colore invertito, non lasciava spazio a dubbi, consentendo di riconoscerlo anche ai giocatori più lontani. A un certo punto però, succede una cosa che per spiegare userò le parole testuali (più o meno) del cugino Damy:
Ma varda che roba! El xe tuto bombo! El sùa birra!
A quel punto il grande Nembo decideva che era ora di chiudere con quella maglietta ormai pesante chili e chili, e si metteva in canottiera.

- Secondo match, ACR-Grest. Entra in campo il Damy, gasatissimo. Non perde tempo: nel primo minuto stupisce avversari e pubblico. Scatta in attacco, urla per farsi passare il pallone, travolge un avversario, continua la cavalcata, riceve palla, si dirige in porta, frana sopra un difensore. Fallo. Ammonito.

Terminate le partite, ci si è trasferiti nel bar dell'oratorio, dove il don ha offerto a tutti tramezzini, toast, panini e bibite. Non ultimi, due dolci molto buoni (uno però mi ha inciucàto, potevo rimanere offeso!).
A quel punto don Federico ha voluto fare le cose per bene, pronunciando un discorso. Ha ringraziato la comunità per essergli stato vicino, ha esortato tutti i presenti a continuare nell'impegno coi gruppi e nel portare avanti la gestione dell'oratorio (visibile gasamento di Raffaele). Ha inoltre auspicato un aumento delle feste di compleanno condite con balli latino-americani.
Insomma, il discorso era toccante (sebbene qui riassunto male), tanto che Edy mi fa: "Ma xeo drìo cambiar parrocchia o xeo drìo ndar morire?"

E qua la serata (mia) e il racconto (mio) si concludono. Se qualcuno ha qualcosa da aggiungere, usi i commenti.

E i risultati dell partite?
E che ne so! A me il calcio non piace.

UPDATE: Rob ha messo le foto!

3 Commenti:

At 10:22 AM, Blogger Skeggia ha detto...

"...Ha inoltre auspicato un aumento delle feste di compleanno condite con balli latino-americani..." Ma lo ha detto veramente??? E' un grande!

PS. Rob ma te metti ste foto? e dopo potresti fare un articolo sulla visita al campanile...no?

 
At 11:46 PM, Blogger Tony ha detto...

Skeggia, mi dispiace deluderti, ma quella frase l'ho inventata io giusto per gasarti! :-D

 
At 10:21 AM, Blogger Skeggia ha detto...

eh lo sapevo io...devo ancora arrivare i preti del futuro! ehehe...

PS. mettì un fià de foto!

 

Posta un commento

<< Home