10 settembre 2005

Articolo su Gazzettino

Ecco un altro interessante articolo del Gazzettino di Mestre di oggi

MOTO. Omar Bortolato punta all'oro nel Trofeo nazionale Scootermatic

Con la tappa nella Pista Azzurra di Jesolo, s'e' conclusa la fase nord Italia del "Trofeo Nazionale Scootermatic". Manifestazione articolatasi in 6 prove e riservata a piloti di scooter di 50 cc (con possibilita' di elaborazione sino 70 cc).

Ebbene, il salzanese Omar Bortolato ha guadagnato il primo posto nella graduatoria del raggruppamento generale (punti 231), precedendo avversari agguerriti ed esperti come Marco Baldassari (p. 223) e Mauro Montagna (p. 204).

In merito alla gara di Jesolo, per Bortolato un comportamento da protagonista. Artefice del miglior tempo nelle prove cronometrate, nella prima manche dalla terza posizione delle prime tornate, scivolava al 9. posto in quanto bloccato dalla caduta del pilota cui era a ruota. Rincorsa veemente a rimontare sino a portarsi a ridosso dei primi e comclusione in terza piazza. Seconda manche. Avvio perentorio, collocazione appena dietro il battistrada Montagna. Cosi' sino alla bandiera a scacchi.

Il centauro di Salzano alla guida della sua Piaggio ZIP/SP ha recitato ruolo primario in questa fase nord-Italia, conteggiando in totale ben 4 primi posti (Pomposa, Ottobiano, 2 a Rioveggio), un secondo (Jesolo) e due terzi (Pomposa, Jesolo).

"Ed ora - riferisce Omar - siamo arrivati al momento in cui ci si gioca l'intera stagione. Mi spiego. Nei giorni 1 e 2 ottobre all'autodromo di Adria e' in palio il titolo tricolore. A contenderselo i migliori che sono risultati nei campionati nord e sud. Competizione cui guardo con un certo ottimismo, senza peraltro esaltarmi piu' di tanto. Sono conscio che per guadagnare il gradino piu' alto del podio necessitano svariate componenti, tutte rigorosamente in chiave positiva. Io, ripeto, ci spero. Come avversari maggiormente temibili, posso indicare Mauro Montagna, pilota ricco d'esperienza che mai s'arrende ed il napoletano Colella, pure lui dalla spiccate caratteristiche di irriducibile agonista. Sempre nella kermesse adriese, inoltre si disputa in due gare il campionato europeo. Titolo continentale che ho gia' vinto nel 2002, nella categoria pero' Superscooter-DNA."

"Dovesse andarmi bene ad Adria, con la conquista del titolo italiano ma anche quello d'Europa - analizza Omar - puo' essere si presentino delle opportunita'. In parole povere vorrebbe dire passare alle moto. Altro impegno, senza meno esaltante, ma ben piu' oneroso che con lo scooter. Comporterebbe dedicare piu' giorni la settimana ad allenamenti, messe a punto, trasferte. In definitiva dovrei lasciare il lavoro alla Motocicli Dona' di Noale. Decisione, in tutta sincerita', da maturare dopo una ben approfondita riflessione. Passare al professionismo e' il sogno d'ogni pilota. D'accordo. Pero' vi sono dei rischi; innegabilmente".

C'e' inoltre da riferire che nella gara alla Pista Azzurra hanno ottenuto importanti piazzamenti pure altri componenti la scuderia Motauto, tutti in categoria Superscooter-DNA. Innanzitutto l'esperto noalese Franco Piccirilli. Migliore nelle prove cronometrate, anche nella iniziale manche era leader. Per meta' gara, perche' ad un certo punto una scivolata lo contringeva nelle retrovie, ad inseguire. Gran rincorsa e 5. posto. Maggior fortuna aveva nella gara due, concludendola terzo. Poi bene altresi' Nicola Marcato. Esordiente nel Trofeo, 24.enne di Noale, per lui un doppio 6. posto di buon auspicio. Infine Luca Ruggero, a ridosso della zona medaglie nella manche d'apertura (quarto). In quella successiva una caduta non gli permetteva di andare oltre la settima posizione.

Francesco Marcuglia